Torna libero Giuseppe Maranzano, una delle 21 persone coinvolte nell'operazione antimafia Scialandro, portata a termine da Dia, polizia e carabinieri a Trapani, Valderice e Custonaci.
Il Tribunale della Libertà ha infatti accolto l’istanza presentata dall'avvocato Nino Sugamele e ha annullato l’ordinanza emessa dal gip di Palermo, disponendo l’immediata scarcerazione dal carcere Pagliarelli, dove si trovava recluso, di Maranzano, 59 anni, di Valderice.
Maranzano è ritenuto, da inquirenti e investigatori, organico alla famiglia mafiosa di Valderice. A lui Vito Manzo, coinvolto nel blitz, avrebbe rivelato – secondo quanto emerge da una intercettazione – di avere avuto un incontro, in una grotta, con Matteo Messina Denaro quando questi era ancora latitante. Messina Denaro, sarebbe intervenuto per un ammanco di 50 mila euro – i proventi delle attività estorsive – dalla cassa della famiglia di Valderice.
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