«Tutte le indagini ancora in pienissimo e frenetico svolgimento sulla ricostruzione delle fasi che hanno preceduto la cattura di Messina Denaro hanno innanzitutto offerto uno spaccato dell’assordante silenzio dell’intera comunità di Campobello di Mazara che, evidentemente con diversi livelli di compiacenza omertosa, paura, o addirittura complicità, ha consentito impunemente al pericoloso stragista ricercato in tutto il mondo di affrontare almeno negli ultimi due anni cure mediche e delicatissimi interventi chirurgici in totale libertà». Lo scrive il procuratore aggiunto di Palermo, Paolo Guido, nella richiesta di arresto del medico di Matteo Messina Denaro, Alfonso Tumbarello.
«Sorprende e ferisce leggere di “assordante silenzio dell’intera comunità campobellese”», commenta il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione. «Se la presenza del superlatitante a Campobello era così palese ed evidente a tutti, mi chiedo come mai non sia stato trovato prima?», aggiunge. «Sono profondamente amareggiato e al contempo incredulo - dice inoltre Castiglione - nell’apprendere di questi nuovi arresti a Campobello di Mazara e della ricaduta che questi avvenimenti sta avendo sulla parte onesta della comunità campobellese, che sta subendo ingiustamente l’onta di comportamenti criminali di cui non è responsabile e che fortemente rinnega. Chi ha responsabilità - insiste il sindaco - paghi, liberando il resto della comunità da questa infamia che a tutti i livelli ci sta cadendo addosso. Confido nel lavoro delle forze dell’ordine e mi auguro che l’indagine possa veramente far luce sulle reali responsabilità, sgombrando ogni ombra dai cittadini onesti che mi sento di rappresentare».
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