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Paura nel dopo Reggina-Trapani: tifosi ospiti devastano un autobus, conducente in ospedale

Secondo una prima ricostruzione il mezzo era scortato dalle forze dell'ordine ma la cosa non è stata sufficiente per impedire quanto avvenuto

Un pomeriggio di felicità e di grande impegno dei ragazzi del tecnico granata Alfio Torrisi, vanificato da quanto accaduto nel dopo partita tra Reggio Calabria-Trapani. I tifosi granata infatti hanno devastato un autobus e il conducente è finito in ospedale.

Un bilancio amaro quello di oggi nel dopo partita del match tra la Reggina e il Trapani. La vicenda si è verificata a bordo del mezzo del trasporto pubblico urbano di Atam all'altezza del viale Galileo Galilei, il mezzo era scortato dalle forze dell'ordine. Tutto questo però non è stato sufficiente per evitare la vicenda, in cui è rimasto ferito un dipendente di Atam.

«Un fatto gravissimo» ha stigmatizzato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che ha raggiunto telefonicamente l’autista aggredito, esprimendo insieme all’Amministratore delegato di Atam Giuseppe Basile, piena solidarietà e vicinanza nei confronti di tutti gli operatori Atam che svolgono il servizio.

«Queste scene da guerriglia urbana – ha affermato – non hanno davvero nulla a che vedere con il calcio e lo sport. Ciò che è avvenuto è inaccettabile, fuori da qualsiasi logica. Leggiamo spesso di squadre in trasferta che elogiano Reggio ed i nostri tifosi per l’accoglienza riservata. Oggi purtroppo siamo costretti a registrare questi fatti. Ci aspettiamo che siano gli stessi tifosi e la società del Trapani a prendere le distanze da questo episodio di violenza inaccettabile e a risarcire la città e l’Atam dai danni subiti».

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