Migliorano le condizioni dell'unica superstite del gravissimo incidente avvenuto domenica 27 marzo lungo la provinciale 16 nei pressi di Custonaci nel trapanese. Maria Pia Giambona, 34 anni, che si trovava a bordo dell'Alfa Romeo 159 condotta da Vincenzo Cipponeri, 44 anni (deceduto nell'impatto), fanno sapere i medici del reparto di rianimazione del Sant'Antonio Abate di Trapani, è in continuo miglioramento e questo fa ben sperare.
La donna domenica sera era arrivata al pronto soccorso in coma con un grave trauma cranico, con emorragia subdurale, frattura scomposta del femore destro e frattura del bacino. Era stata subito intubata e collegata al ventilatore meccanico. Nello scontro frontale erano deceduti sul colpo Vincenzo Cipponeri e i cinque che viaggiavano nella Fiat Doblò: Matteo Cataldo, 70 anni, la moglie, Maria Grazia Ficarra, di 67, il figlio Danilo Cataldo, di 44 anni, e i coniugi Matteo Schiera, 72 anni, e Anna Rosa Romancino, di 69 anni, cugini dei coniugi Cataldo.
La Procura di Trapani ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Nei giorni scorsi è stata effettuata l’autopsia sui due conducenti Cipponeri e Cataldo. Per i risultati del tossicologico e istologico ci vorranno almeno venti giorni. Sono state disposte dalla Procura anche delle verifiche sulle auto coinvolte nel sinistro e sui contachilometri. Quello dell'Alfa 159, a quanto pare, sarebbe rimasto bloccato sui 150 km orari.
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