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Violenza sessuale a Trapani su una donna ucraina: si cerca un uomo ripreso dalle telecamere

Gli investigatori della  squadra mobile di Trapani stanno indagando su un presunto caso di violenza sessuale avvenuto nella notte nel capoluogo. L'episodio, sul quale vige il massimo riserbo, si sarebbe consumato, alle Mura di Tramontana. A subirla una donna ucraina senza fissa dimora di 44 anni. A soccorrerla ieri notte sono stati operatori del 118. In queste ore è stata sottoposta ad un intervento chirurgico.

La donna sarebbe stata costretta a subire un rapporto sessuale su una panchina che è stata sequestrata. Per il momento non si conoscono altri particolari. La polizia avrebbe acquisito le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e starebbe cercando un uomo che in più di una circostanza è stato visto assieme alla donna. Le riprese delle telecamere di sorveglianza della zona potrebbero aiutare gli investigatori  a risalire all'autore o agli autori  dell’aggressione che è avvenuta nel centro storico della città, vicino Porta Botteghelle.

La donna che è stata accompagnata in ospedale è già stata interrogata dagli investigatori impegnati a ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. La vicenda, almeno per il momento, è ancora tutta da decifrare. Una violenza che arriva in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che Trapani ha celebrato con una manifestazione che si è svolta alla prefettura.

LE REAZIONI. Oggi, 25 novembre 2022, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la città viene sconvolta da un gravissimo fatto di cronaca che, purtroppo, fa riferimento proprio ad un'atroce violenza perpetrata ad una donna tra la scorsa notte e le prime ore del mattino al centro storico, nei pressi di Porta Botteghelle alle Mura di Tramontana. “Trapani si ribella e ripudia, esprimendo sdegno e condanna, per l'efferata azione perpetrata ai danni di una donna innocente - dichiara il sindaco Giacomo Tranchida -. Auspichiamo che le forze dell'ordine, che stanno indagando, accertino nel più breve tempo possibile quanto avvenuto, consegnando alla giustizia il colpevole”.

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