Scene drammatiche a Erice per un incendio che, dal primo pomeriggio, sta devastando la montagna. Complici le temperature che hanno raggiunto i 26 gradi e il vento di scirocco che ha soffiato fino a 64 km orari si è scatenato un vero inferno. Quasi interamente distrutto il bosco di Martogna, lambite dal fuoco villette e abitazioni che sono state abbandonate in preda al panico.
Le fiamme a causa delle forti raffiche di vento hanno raggiunto anche la zona alle spalle della scuola Antonino De Stefano. Si teme che possa aver arrecato danni ai piloni e ai cavi della funivia.
Non è ancora stato possibile fare una stima precisa dei danni visto che il fuoco, dopo aver percorso diversi chilometri dall’ex Ostello della Gioventù, dove ha avuto origine il rogo, non è stato ancora domato e continua ad avanzare. L'incendio in serata ha raggiunto anche alcune abitazioni nella zona di via Sant’Anna, poco sopra Trapani. Mentre un'altra lingua di fuoco sta "risalendo" verso la zona di San Nicola, in direzione dell'ex hotel Ermione. La strada che collega il capoluogo al borgo medievale è stata chiusa al traffico.
Sul versante di Martogna, uno dei più martoriati dagli incendi, ma anche nelle altre zone interessate dai roghi, sono al lavoro interrottamente dalle 14.30 forestale, vigili del fuoco, forze dell'ordine e volontari della protezione civile, mentre i canadair per il forte vento hanno dovuto sospendere le operazioni. Le condizioni meteo non lasciano sperare in nulla di buono, il vento dovrebbe crescere di intensità nel corso della notte. Una notte di fuoco e paura.
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