Non sarà certo un buon natale per i pescatori di Marinella di Selinunte, «bloccati» con le loro barche in porto per le alghe.
Cinquanta famiglie in una situazione di estremo disagio da mesi e che ha portato nella giornata di ieri ad un incontro molto interessante: un tavolo tecnico dove per la prima volta è stato illustrato, sotto la sollecitazione dell'onorevole Tony Scilla, il primo stralcio dei lavori per circa 700.000 ottenuti con un finanziamento del Patto per il Sud.
È stato detto a chiare lettere che non ci sono fondi per una serie di motivi per tamponare l'emergenza, ossia l'imbocco del porto che è intasato di alghe e sabbia e che non consente alle barche di prendere il largo.
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia