MARSALA. Anche se con un pizzicco di amarezza per avere mancato l'elezione a sindaco al primo turno Alberto Di Girolamo e il suo staff sono fieri del risultato ottenuto che ha portato il candidato sindaco del Centrosinistra a segnare un vero e proprio «riscatto dal malessere politico del passato», come viene infatti definito. I cinque mila di scarto (49,81%) con il suo principale «rivale» Massimo Grillo vengono ritenuti una promettente base di partenza per il ballottaggio del 14 e 15 giugno prossimi.
Nonostante il risultato negativo del primo turno, Massimo Grillo manifesta una sufficiente sicurezza circa il ballottaggio del 15-15 giugno. Non accusa alcun «colpo» psicologico ma ostenta tanta voglia di continuare a battersi per raggiungere il successo ed andare a ricoprire quella carica di primo cittadino alla quale aspira, forse a coronamento della sua lunga carriera politica. La sua fiducia è nel suo carattere «guerriero», pronto a misurarsi senza alcun timore. Grillo riparte dal 34,87% delle preferenze al primo turno.
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