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Marsala, trovato «buco» da 700 mila euro

Somme iscritte in bilancio come “entrate” dalla Legge Bucalossi ma effettivamente non esisterebbero e ciò provoca adesso grossi problemi

MARSALA. Un "buco" di 700 mila euro nel bilancio di previsione 2014 approvato il 12 dicembre scorso dal Consiglio comunale. E' inaspettatamente apparso nel corso della prima seduta del 2015 del massimo consesso civico. A denunciarlo il capogruppo di "Insieme per Marsala" Arturo Galfano. Per la verità la "scoperta" era stata resa possibile nel corso di una delle ultime sedute della Commissione Lavori Pubblici. In quella occasione il geometra Giovanni Bua aveva fatto presente che il direttore dei Servizi Finanziari, Nicola Fiocca, accertata l'esistenza di quel "buco",avrebbe segnalato al dirigente del settore Lavori Pubblici Gianfranco D'orazio, che erano venuti meno 700 mila euro iscritti in bilancio come "entrate" dalla Legge Bucalossi.

Un fulmine a ciel sereno che ha investito il Consiglio comunale soprattutto per il fatto che la "notizia" è stata resa nota a poco più di una ventina di giorni dall'approvazione del bilancio di previsione. "Un fatto estremamente grave ed assurdo - sottolinea Arturo Galfano - in quanto manda all'aria, per una somma certamente non indifferente, i programmi dell'Amministrazione comunale relativamente ad alcuni interventi per opere pubbliche inserite nel Piano Triennale. A questo punto c'è anche da chiedersi: ma che bilancio abbiamo approvato in consiglio?". Lo stesso dirigente Fiocca avrebbe sollecitato il collega del settore Lavori Pubblici a "non eseguire lavori per il medesimo importo". Come dire che buona parte degli interventi previsti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche finiscono per non essere eseguiti.

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