Tornano le Orestiadi a Gibellina dal 9 luglio al 7 agosto. Ben 40 le edizioni per la riqualificazione di un territorio "martoriato dal terremoto e rinato".
Diretta da Alfio Scuderi e realizzate dalla Fondazione Orestiadi, la kermesse di quest'anno mira a "rinnovare l’impegno sul territorio" grazie al contributo di registi, artisti, attori, scenografi.
"Quest'anno - spiega il direttore Alfio Scuderi - abbiamo immaginato un festival speciale, un racconto che possa tracciare la storia delle Orestiadi". Si partirà con “L’Orestea di Gibellina - Agamènnuni”, con testo scritto da Emilio Isgrò. Spazio il 10 e 11 luglio al “Labortorio Giufà”, progetto in due appuntamenti guidato da Francesca Corrao.
Il 17 luglio invece prenderà vita il progetto teatrale - in prima nazionale - “Pezzi da Museo” di e con Silvia Ajelli.
E ancora “Mafia, singolare femminile” il 18 luglio, con la regia di Enrico Stassi. Il 19 luglio “Io sono Emanuela Loi” con la regia di Alessio Piazza, per ricordare Paolo Borsellino.
Omaggio anche a Franco Scaldati, con il debutto del suo storico “Totò e Vicè”. Appuntamento al 30 luglio con una versione inedita diretta da Giuseppe Cutino.
Il 31 luglio spazio a “La Sicilia, il suo cuore”, video a cura di Dario Palermo.ù
Il 5, 6 e 7 agosto “La Nuova Commedia”, percorso artistico inedito ispirato all’opera di Dante. Chiude Vinicio Capossela e la sua “Bestiale Comedìa”, un viaggio tra parola e musica nell’opera dantesca, per ricordare e festeggiare Dante Alighieri al Cretto di Burri.
Caricamento commenti
Commenta la notizia