Nel caso di Denise Pipitone ora spunta anche l'ipotesi di una stanza segreta dove la bimba sarebbe stata tenuta nascosta dopo il sequestro. Di questa possibilità, come scrive Salvatore Giacalone sul Giornale di Sicilia in edicola, si è parlato nel corso della trasmissione Quarto Grado di Rete 4.
Una delle camere della casa in cui aveva abitato Anna Corona infatti, era alta circa 4 metri, come risulterebbe da documenti catastali ma oggi, misura circa la metà. E’ possibile che sia stata creata una stanza segreta alta più o meno un metro e mezzo?
L'ipotesi è però subito bocciata dall’avvocato Gaspare Morello, che rappresenta i proprietari dell’immobile, perchè nel soffitto lavorato in legno, non sembrano esserci tracce di una ipotetica botola.
Il nuovo caso sarebbe nato dopo la testimonianza di un uomo che avrebbe provato ad acquistare quella casa a Mazara del Vallo nel 2005. Ma l'affare non andò in porto perché l’acquirente avrebbe notato delle difformità tra lo stato dei luoghi e quanto risultava da piantine e catasto.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia