MAZARA DEL VALLO. Denise Pipitone - la bambina scomparsa l'1 settembre 2004 a Mazara del Vallo - il 26 ottobre compirà 15 anni. La città ricorderà la vicenda di Denise con una manifestazione - «Aspettando Denise» - in programma a partire dalle 17 di lunedì prossimo, quando un corteo si snoderà per le vie del centro fino a piazza Macello, dove lo scorso anno è stata posta dall'amministrazione la «Stele per Denise». Il corteo sosterà brevemente per assistere a un lancio di palloncini, quindi raggiungerà la vicina via Mario Rossi, dove, sono previsti gli interventi dell'amministrazione comunale, della madre di Denise, Piera Maggio, dell'avvocato Giacomo Frazzitta, e la proiezione di un video.
Nei giorni scorsi il caso della bambina residente in Basilicata che, «per fare uno scherzo», aveva scritto su Facebook un messaggio a Piera Maggio, dicendo di essere la figlia, Denise Pipitone. Gli esami hanno dimostrato che il Dna, non è compatibile con quello della stessa Denise, scomparsa in Sicilia nel 2004: è quanto si è appreso a Potenza, in relazione agli esami effettuati negli ultimi giorni dal Ris. Il Dna era stato prelevato con un tampone dai Carabinieri - su disposizione della Procura di Marsala (Trapani) - e inviato al Ris. La bambina, residente a Tito (Potenza), ad agosto aveva postato un messaggio sull'account Facebook della madre di Denise, scrivendo «Sono Denise mamma». La vicenda era stata resa nota lo scorso 7 ottobre dalla trasmissione di Rai Tre «Chi l'ha visto?», che nella puntata di ieri ha ripercorso la storia, anticipando i risultati dell'esame di comparazione.
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