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Ospedale di Marsala, l'appello del sindaco: «Servono più posti»

MARSALA. L'aumento dei posti letto e del personale medico, paramedico e ausiliare i due temi principali che il sindaco Alberto Di Girolamo ha posto sul tappeto nel corso di una visita all'ospedale "Paolo Borsellino" per prendere conoscenza diretta di quelli che sono i problemi della sanità marsalese, affrontarli e assieme ai vertici ospedalieri e dell'Asp di Trapani risolverli.

Una visita ufficiale, quella del sindaco di Marsala, il quale per altro ha una ben precisa conoscenza del sistema sanitario provinciale per essere stato, fino ad alcuni mesi fa, primario della divisione di cardiologia del "Sant'Antonio Abate" di Trapani. Al presidio ospedaliero il sindaco Di Girolamo ha incontrato il direttore sanitario Maria Concetta Martorana, primari e dirigenti per rendersi personalmente conto di quella che è la situazione delle varie divisioni ospedaliere.

Assieme ai due prioritari problemi ospedalieri, individuati nella carenza di posti letto e di personale, Di Girolamo ha anche affrontato un altro problema cardine della sanità locale: la creazione di poli di eccellenza che accrescano ulteriormente la qualità dei servizi che il presidio ospedaliero marsalese offre oggi agli utenti che non sono soltanto quelli locali, ma affluiscono al "Paolo Borsellino" anche da altri centri della provincia e anche dall'agrigentino. Inevitabilmente il discorso è caduto sul Pronto Soccorso, da sempre "croce e delizia" dell’ospedale.

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