TRAPANI. Sedici punti sui 18 disponibili. L’avvio casalingo del Trapani è da stropicciarsi gli occhi dato che i granata, nelle sei partite disputate per il momento al «Provinciale», hanno concesso punti soltanto alla Virtus Entella con un 2-2 in rimonta.
Oltre al pari con i liguri, il Trapani quest’anno ha già rimandato battuti il Vicenza ed il Cittadella, in entrambi i casi per 2-1, il Latina per 1-0, il Crotone per 3-1 ed il Brescia, nell’ultimo turno, per 3-2. Una sequenza che pone il Trapani al primo posto della classifica relativa soltanto alle gare disputate in casa: 16 punti tanti quanti il Carpi e due punti meglio di Pro Vercelli, Livorno, Varese ed Avellino. Basta fare un raffronto con lo scorso anno per notare subito un netto miglioramento. Nelle prime sei gare interne della passata stagione i granata ottennero una sola vittoria (4-0 alla Reggina), con tre pareggi (2-2 con il Pescara ed 1-1 sia con il Latina che con lo Spezia) e due sconfitte (0-1 sia con il Cesena con il Carpi). Questo avvio è, inoltre, il migliore di Roberto Boscaglia da quando allena il Trapani.
Due stagioni addietro, in Prima Divisione, il bottino fu di 4 vittorie (Treviso, Cuneo, Tritium e Sud Tirol), e due sconfitte (l’immancabile Carpi ed il Lecce). Nelle prime sei giornate della Prima Divisione 2011-12, poi, si partì bene con due vittorie (Prato 2-1 e Feralpi Salò 2-0). Ma, dopo, arrivarono tre pareggi di fila (Andria 1-1, Cremonese 0-0 e Frosinone 2-2) ed una sconfitta (1-3 con il Lanciano). Nel primo anno di Boscaglia alla guida del Trapani, nella Seconda Divisione 2010-11, il bottino dopo le prime sei giornate recitava 11 punti frutto di 3 vittorie (Melfi, Milazzo e Vigor Lamezia), due pareggi (Aversa e Avellino) ed un ko (Neapolis Mugnano).
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