Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Aramu lancia il Trapani: «Lassù per restarci»

TRAPANI. Nel corso della settimana che ha preceduto il match contro il Brescia, aveva dichiarato di trovarsi bene sia nel centrocampo a tre che in quello a quattro. Inizialmente in panchina per la scelta del tecnico trapanese Roberto Boscaglia di inserire, nel più collaudato modulo 4-4-2, Antonino Barillà come quarto a sinistra nella linea di centrocampo, Mattia Aramu, quando è stato chiamato in causa, ha dato piena dimostrazione di trovarsi a suo perfetto agio nell'una o nell'altra situazione. Per di più ha realizzato, in aggiunta a quelli di Giovanni Abate e di Maurizio Ciaramitaro, la rete della definitiva rimonta e del successo dei granata. «Cercavo il gol da qualche settimana - afferma l’ex giocatore del Torino (a Trapani in prestito con la formula del riscatto e del controriscatto, ndc) - Finalmente è arrivato e sono molto felice. Il merito della vittoria, però, è di tutta la squadra».

E alla squadra attribuisce, infatti, la capacità di avere rimesso a posto una situazione che rischiava di diventare critica perché il Brescia era riuscito a vanificare il primo pareggio dei granata. «Non è stata una partita facile. Abbiamo avuto qualche difficoltà - ammette Aramu - ma in casa non vogliamo fare passare nessuno, non vogliamo farci sottrarre punti».
Una grande reazione quella dei granata coincisa, appunto, con il suo ingresso in campo anche se, giustamente, «mister» Boscaglia difende in qualche modo anche la prestazione di Barillà che ha lasciato il posto ad Aramu: «Abbiamo tanti giocatori bravi e possiamo permetterci di alternarli. Chiaramente se un giocatore sta andando a mille, non lo cambio, ma dobbiamo abituarci a vedere i nostri ragazzi alternarsi in campo, anche per non dare punti di riferimento all'avversario».

 

ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia