CASTELVETRANO. Dopo alcune ore di attesa per ottenere il via libera dal Centro manovre delle Ferrovie dello Stato, la locomotiva a vapore 740.300, utilizzata anche per le riprese del film “Il Padrino” di Frank Coppola, è stata trasferita da Castelvetrano al deposito di Brancaccio delle Ferrovie per essere restaurata, con la collaborazione di Fondazione Ferrovie dello Stato.
Le manovre alla stazione di Castelvetrano, dove si trovava da decenni all’abbandono, sono durate un’intera giornata. Dall’area deposito la locomotiva col tender è stata spostata dapprima con una motrice elettrodiesel nell’area della stazione passeggeri e poi è stata agganciata a due vecchie carrozze restaurate, di cui una un vecchio postale.
Alla partenza erano presenti molti curiosi: «Io la ricordo in attività quando ero studente e andavo in treno a Mazara del Vallo – dice Antonino Giglio, oggi ferroviere – la chiamavano “Pasquale” perché sbuffava quando era in movimento».Dopo il restauro la locomotiva col tender sarà spostata presso la stazione di Porto Empedocle dove rimarrà esposta al pubblico.
1 Commento
Osservatore
20/04/2018 08:38
Speriamo ritorni. Sarebbe un'atrattiva. Sono stato a Savoca, nei pressi di Taormina. Pochi lo sanno, ma è il paese dove furono girate le scene siciliane del Padrino. Sarebbe meglio dire pochi lo sanno in Italia, perchè negli USA è famosissima, come dimostrano i tanti turisti americani che vi incntrai nell'occasione.