Il Settebello è pronto a scendere in vasca: comincia questo pomeriggio a Trapani, alle 18.30, la Trinacria Cup con la Nazionale italiana di pallanuoto che sarà impegnata contro l’Ungheria. Alle 20 la seconda gara tra Spagna e Grecia. La storia recente lega il Settebello con l’Ungheria dopo la partita ormai famosa delle Olimpiadi di Parigi: in quei quarti di finale era successo di tutto con le fortissime proteste da parte della Federnuoto. La pace, però, era già arrivata lo scorso 9 giugno quando le due nazionali si erano incontrate in un test match a Napoli finito 13-12 per gli azzurri. Questo pomeriggio il replay alla piscina olimpica scoperta di piazzale Ilio.
«A Napoli è stata una bellissima partita – dichiara il ct Sandro Campagna -. Mi aspetto che l’Ungheria voglia riscattarsi, perché tra queste due squadre non esistono amichevoli. Ogni qualvolta una prevale sull’altra, poi c’è sempre una reazione della squadra avversaria che cerca di ripagare con la stessa moneta».
La Trinacria Cup è il primo grande torneo del quadriennio, quindi con un occhio e una visione già verso Los Angeles 2028. «È l’unico torneo che facciamo – spiega il ct – fino ad ora abbiamo fatto soltanto delle amichevoli. Giocare tre partite di seguito contro squadre come Ungheria, Grecia e Spagna ci dà ritmo, possibilità di migliorare il nostro gioco e ci permette di capire anche la nostra tenuta fisica e mentale». Nonostante il maltempo di ieri mattina, il Settebello si è allenato e Campagna è entusiasta del calore ricevuto dal pubblico siciliano. «C’è grande eccitazione – aggiunge il ct - perché sappiamo che questo sarà un grandissimo evento per la città di Trapani e per tutta la Sicilia, che ha sempre ripagato con grande amore il Settebello. Inoltre, la piscina è stupenda: devo fare i complimenti al Comune di Trapani e all’Aquarius perché hanno reso questo impianto un gioiellino».
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