Al via dal 9 all'11 settembre prossimi la 64esima edizione della Cronoscalata Monte Erice, gara valida per il Campionato italiano della specialità, tredicesima e penultima prova, oltre che una delle tre di finale con coefficiente 1,5 nella assegnazione dei punti.
“La macchina organizzativa, di fatto, non si è mai spenta – dice Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Club di Trapani che organizza la gara - e siamo al lavoro già dall’indomani della conclusione della scorsa edizione. Siamo consapevoli della importanza che la cronoscalata di Erice ha non solo sul territorio del Trapanese ma dell’intera Sicilia occidentale. È notoriamente una delle prove più affascinanti, per quanto riguarda il contesto
ambientale, e difficili, per quanto riguarda l’aspetto tecnico agonistico. Ecco perché - conclude Pellegrino - siamo chiamati annualmente a dare il massimo nel rispetto dei piloti che ci scelgono e dei tifosi che vogliono godere di uno spettacolo in linea con le alte aspettative”.
La gara valevole oltre che per il Civm (Campionato italiano di velocità della Montagna), dominato dal fiorentino di Bagno a Ripoli Simone Faggioli, è anche per il Tivm Sud (Trofeo Italiano Velocità Montagna), dove accesissima è la lotta per il primato.
La gara sarà anche prova del Campionato italiano auto storiche, con la presenza delle più belle “signore” dell’automobilismo in salita, oltre che per il Campionato regionale siciliano. A settembre si prevede ancora una volta uno spettacolo sportivo che richiamerà sui tornanti ericini tantissimi appassionati di velocità in salita, siciliani e
provenienti da oltre stretto.
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