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Monte Erice, rientro positivo per la siciliana Island Motorsport

ERICE. Tempo di bilanci in casa Island Motorsport, una volta mandata in archivio la 59ª Monte Erice, appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), andato in scena nel Trapanese. La scuderia siciliana ha salutato la prima stagionale del portacolori nisseno Fabrizio La Rocca che, al rientro dopo una lunga pausa, ha ben debuttato al volante della Mini Cooper S in configurazione R1 curata dalla Delirio Motorsport tra gli iscritti della serie tricolore, concludendo quinto in Gruppo Racing Start Plus.

«Decisamente soddisfatto dai riscontri cronometrici e dal mezzo, risultato affidabile e performante - ha sottolineato La Rocca al traguardo - Era importante macinare chilometri per scrollarmi di dosso un po’ di ruggine, in virtù del lungo stop, e iniziare a prendere confidenza con la ‘Mini’ in vista, soprattutto, del prossimo e imminente impegno casalingo, ovvero la Coppa Nissena, in programma tra sette giorni».

Andando, invece, alla 3ª Salita Storica Monte Erice, riservata ai modelli d’antan, da registrare la vittoria netta nel 3° Raggruppamento e il secondo gradino del podio in una virtuale classifica assoluta dell’altro esperto alfiere Domenico “Mimmo” Guagliardo, autore di una performance da incorniciare. Il preparatore palermitano, infatti, presentatosi allo start per testare la Porsche 911 Sc, da lui stesso allestita, rinnovata nel motore sviluppato in ottica 2018, non ha deluso le aspettative tanto da dominare entrambe le manche ufficiali odierne, dopo aver già svettato nelle prove del sabato.

 

Classifica finale 3ª Salita Storica Monte Erice

3° Raggruppamento: 1. Domenico Guagliardo (Porsche 911 Sc) in 7’14”4; 2. La Franca (Porsche 911 Sc) a 7”7; 3. Corallo (Osella PA8) a 10”5; 4. Grimaldi (Fiat 128 Baistrocchi) a 24”3; 5. Filippone (Porsche 911 Sc) a 26”8; 6. Ventriglia (Fiat X1/9) a 35”5; 7. Cutrone (Porsche 911 Sc) a 40”2; 8. Savoca (Bmw 635) a 51”3; 9. Mancuso (Bmw 2002) a 54”1; 10. Magrì (Opel Kadett Gte) a 1’08”.

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