Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Mazara scappa, ma l’Alcamo rimonta

Il vantaggio arriva in apertura di ripresa, il 2-2 arriva ad otto minuti dalla fine. Nervi tesi ed espulsioni, allontanato pure il tecnico Mutolo

ALCAMO. Gli aquilotti bianconeri, vestiti di rosso, si spartiscono il bottino con i canarini, che per l'occasione hanno invece indossato un completo bianco. Finisce infatti in parità tra l'Alba Alcamo e il Mazara al Catella. I quattro gol di cui si compone il 2-2 finale sono arrivati con rimpalli e un tiro-cross. A cominciare dall'1-0 di Gaetano Compagno, il quale già aveva messo il proprio sigillo sbloccando la precedente vittoriosa gara a Mussomeli. Proseguendo con il pareggio di Vito Bono, giunto allo scadere del primo tempo, subito dopo il vantaggio dei padroni di casa: un tiro-cross, quello di Bono dalla fascia sinistra, che ha sorpreso tutta la retroguardia bianconera, portiere compreso, e si è andato ad insaccare colpendo il secondo palo interno. Poi il gol del vantaggio mazarese con Rosella in apertura di ripresa, al culmine di un batti e ribatti in area di rigore bianconera. Soltanto all'82' l'Alcamo ha trovato il pari che, visto come si sono messe le cose in questa partita, si può considerare un risultato giusto.

Antonio Mercanti, infatti, è stato lesto nell'approfittare degli sviluppi di un corner scaturito da un calcio di punizione di Manfrè con pallone sfuggito come una saponetta alla presa di Iacono. Tanta tensione nei minuti finali. Con l'Alcamo ridotto in dieci e senza l'allenatore Mutolo, allontanato per proteste. Alla fine, comunque, a parte le rimostranze dello stesso Mutolo, di Maltese e del presidente Baldo Marchese i cui animi si sono calmati nel giro di pochi minuti, entrambe le squadre hanno riconosciuto di aver ottenuto un punto importante.

Caricamento commenti

Commenta la notizia