TRAPANI. E così, è andata a buon fine la storia fra Andrea Renzi e la Pallacanestro Trapani: il pivot genovese ha infatti accettato l'offerta del club granata, e resterà per altre due stagioni a Trapani. Allettato da proposte più economicamente vantaggiose, Renzi sembrava potesse prendere altre strade (Mantova, ed anche una società di A che si era fatta avanti), infine ha scelto di restare con un biennale a cifre inferiori a quelle del precedente contratto.
La nuova Pallacanestro Trapani di coach Ducarello riparte dunque dal suo totem, il migliore della passata stagione la cui partenza avrebbe sollevato parecchi malumori. Pare fosse allo studio un'alternativa americana, coi lunghi stranieri come un tempo, ma non ce n'è stato bisogno. Adesso, sotto con gli altri: si è fatto il nome di Claudio Tommasini come play-maker, ma il prossimo tassello potrebbe essere a breve un'ala piccola italiana, ormai vicina all'accordo. Resta in sospeso la vicenda Meini, mentre è stato il presidente Pietro Basciano in prima persona a bloccare ogni trattativa su Imbrò, una volta compreso che il prender tempo del ragazzo celava una forte indecisione ad accettare Trapani (com'era del resto avvenuto l'anno scorso).
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