TRAPANI. Nella giornata del "Teddy Bear Toss", ovvero i tifosi invitati a portare al palasport un peluche da gettare in campo dopo il primo canestro e che la società donerà poi ai bambini ricoverati in ospedale, la Pallacanestro Trapani riceve Jesi (inizio alle 18), prima squadra capace di battere la fin lì imbattuta Verona. In panchina a Jesi, Maurizio Lasi, che stimola le memorie granata: era il play-maker della Mens Sana Siena di Dado Lombardi, al tempo fiera avversaria di Trapani nei campionati di B d'eccellenza, A-2 e A-1 tra la fine degli anni '80 e i primi '90.
"E' una squadra dal roster non lunghissimo - dice coach Lino Lardo -, ha vinto a Verona contro una squadra fortissima che non gli ha regalato nulla, quindi massimo rispetto e attenzione ad un'avversaria che può diventare molto pericolosa". Ed eccola, Jesi: molti punti (23,5 di media) arrivano dalle mani dell'americano Ian Miller, play-guardia del '91, poi c'è una stagionata coppia sotto canestro (entrambi trentasettenni) formata da Maggioli e Rocca, col primo che tira bene da tre. La guardia è Santiangeli e l'ala piccola l'altro americano, Ivan Elliot. Dalla panchina, Borsato, Procacci e Marsili, mentre non dovrebbe esserci l'ala argentina Migliori, messo fuori squadra in settimana.
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