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Torna la Guardia medica turistica a Tre Fontane: è un bene confiscato alla mafia

La spiaggia di Tre Fontane
1La frazione balneare di Tre Fontane, dopo continue richieste e proteste, avrà nuovamente la guardia medica turistica. Ad annunciarlo sulla pagina facebook del comune di Campobello di Mazara, il sindaco Giuseppe Castiglione contento per il risultato ottenuto. Il presidio sanitario sarà allestito all'interno di un bene confiscato alla mafia in via Accardi 218, sul lungomare ovest di Tre Fontane. L'edificio, da poco assegnato al comune trapanese dall'agenzia nazionale dei beni confiscati, è stato destinato provvisoriamente dalla Giunta di Campobello all'Asp di Trapani.
«Ringrazio sua eccellenza il Prefetto e l’Agenzia nazionale dei beni confiscati - scrive il sindaco - per aver concesso l’immobile al nostro Comune, scongiurando i disagi di un’altra estate senza il presidio sanitario e per aver accolto le mie richieste, venendo incontro alle legittime esigenze di cittadini e villeggianti,  scongiurando, così, una mancata attivazione della Guardia medica turistica a Tre Fontane anche per la prossima stagione estiva. Adesso - conclude Castiglione - procederemo celermente con la stipula di apposita convenzione con l’Asp di Trapani, concedendo l’immobile in comodato gratuito per un periodo non superiore ad anni 15, come previsto dalla normativa».

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