Non più disinfestazione dei locali, ma esigenze di risparmio economico in un momento grave crisi energetica per i costi alle stelle di energia elettrica e gas. Cambiano, dunque, le motivazioni per chiudere gli uffici pubblici nelle giornate «ponte» tra due festivi. È il caso, tra i tanti, anche del Comune di Marsala, i cui uffici, lunedì prossimo, 31 ottobre, rimarranno chiusi. Lo ha stabilito una determina a firma del sindaco Massimo Grillo predisposta dal settore Risorse umane. Nel provvedimento, esecutivo, spiega una nota dell’ufficio stampa del Palazzo di via Garibaldi, si legge che il «provvedimento è stato adottato considerato che in alcune giornate dell’anno e in particolare in quelle feriali immediatamente precedenti la festività o comprese fra due festività, si riduce notevolmente l’afflusso di pubblico e la richiesta di servizi agli uffici e che, nell’ottica generale di riduzione della spesa pubblica e in particolare per il risparmio e l’efficienza energetica nella Pubblica Amministrazione, secondo le linee guida varate dall’Enea, è opportuno razionalizzare i consumi in considerazione della ridotta utenza». Un servizio di Antonio Pizzo sul Giornale di Sicilia in edicola oggi