Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Alcamo sarà una città green: via libera all’acquisto di bus elettrici

Una delle colonnine installate in via Pia Opera Pastore, ad Alcamo

Acquisto di auto elettriche, bonus per l’acquisto di biciclette elettriche, installazione di colonnine di ricarica e attivazione di progetti per il pedibus. Saranno questi gli obiettivi di spesa del Comune di Alcamo che dopo 5 anni ha sbloccato un vecchio progetto co-finanziato dal ministero dell’Ambiente in partenariato con altri Comuni della provincia trapanese. I fondi impegnati resteranno sempre 538 mila euro di cui quasi 300 a valere sul finanziamento del ministero dell’Ambiente e il resto dal bilancio comunale. Ma rispetto al progetto originario è stata rimodulata la spesa.

La situazione si è sbloccata recentemente. Si è tenuta una conferenza di servizio per via telematica con funzionari del ministero e si è quindi determinato il superamento di alcune difficoltà burocratiche attraverso la modifica delle attività progettuali. Il Comune ha quindi rinunciato all’acquisto del minibus elettrico a 22 posti e al progetto di automazione del parcheggio, ma con lo stesso impegno finanziario è stato previsto l’acquisto di auto elettriche e il potenziamento dei percorsi protetti casa-scuola. In pratica saranno messe in campo delle attività che dovrebbero permettere un consistente abbattimento di traffico veicolare anzitutto in prossimità delle scuole attraverso il pedibus, il sistema di attraversamento a piedi sino al raggiungimento degli istituti in totale sicurezza con la supervisione del Comune nell’attuazione del percorso in cui i bambini si andranno a prendere in apposite stazioni virtuali.

In seguito a tale rimodulazione, che in questi giorni è stata approvata con delibera di giunta, è stato anche stabilito che la conclusione del progetto è fissata al 30 giugno 2023. Da evidenziare che già dal 2018 Alcamo ha cominciato a prendere una svolta green. Quell’anno sono arrivate le colonnine di ricarica per le auto elettriche. In tutto ne sono state attivate quattro. Lavori che sono stati resi possibili grazie alla convenzione approvata in giunta dall’amministrazione comunale con Enel. Ad essere state montate in quella fase delle colonnine a ricarica doppia, quindi vuol dire che ognuna di essa può contemporaneamente caricare due automezzi, e sono state installate nelle piazze della Repubblica e Bagolino, in viale Italia e nel piazzale Battigia ad Alcamo marina. Per accelerare l’e-Mobility Revolution non bastano ovviamente solo le tecnologie e una rete di distribuzione capillare. Per Alcamo, se attecchisse l’uso dell’auto elettrica, o quantomeno ibrida (vale a dire un misto tra elettrica e a benzina o diesel), sarebbe davvero un toccasana per la città sul piano proprio della qualità dell’ambiente. In questo territorio circolano qualcosa come 35.299 automobili in circolazione. a cui poi si devono aggiungere altri 5.358 moto di piccola e grande cilindrata, secondo gli ultimi dati resi noti dal ministero dei Trasporti. Ciò vuol dire che in giro nel territorio ci sono ben 40.657 veicoli, un’enormità rispetto all’ampiezza del territorio e alla sua densità abitativa.

 

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia