La crisi finanziaria del comune di Mazara, denunciata dalla Corte dei Conti, è preoccupante. I magistrati contabili denunciano la mancanza di oltre 33 milioni dal fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) e vuole sapere, entro 60 giorni, come il comune intende tappare il buco. L’amministrazione comunale ha iniziato a correre ai ripari con la riscossione coattiva della Tari degli anni precedenti . In particolare la determinazione prevede la prosecuzione del servizio avviato nei mesi scorsi con la ditta Assist.
Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Salvatore Giacalone
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