Sono volate parole grosse tra Giacomo Tranchida e Giuseppe Lipari durante la riunione di maggioranza che per la prima volta a Trapani è stata pubblica.
Una assemblea che è terminata con la cacciata del giovane consigliere dalla maggioranza del primo cittadino. Una riunione infuocata. Lo scontro è stato frontale e senza freni.
«Il consigliere Lipari ha avuto un atteggiamento scorretto nei confronti del sottoscritto - afferma Giacomo Tranchida -, nei confronti della lista e nei confronti del gruppo consiliare. La mia giunta non è un baby parking. Il giochino di Lipari era quello di conquistare posizioni, ha avuto la fortuna di essere eletto consigliere comunale: spero continui a farlo bene. Quando le persone sono scorrette, per me, il rapporto personale si chiude - continua Giacomo Tranchida -, lui decida del suo futuro politico, so solo che è stato eletto nell'ambito di una lista dove tanti ragazzi hanno contribuito. Quello che vuole fare, faccia».
L'articolo nell'edizione del Giornale di Sicilia - Trapani
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