ALCAMO. I piani personalizzati per minori diversamente abili e, quindi, le somme a disposizione per attivare i relativi servizi, sono stati al centro della riunione del Comitato dei sindaci del Distretto socio-sanitario di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta, riunitosi ad Alcamo. Presenti Francesco Maniscalchi (dirigente comunale di Alcamo delegato dal commissario straordinario Giovanni Arnone), Gioacchino Tobia (assessore del Comune di Calatafimi), Antonio Salvatore Bologna (assessore del Comune di Castellammare) e Calogero Minore (direttore del Distretto sanitario).
Maniscalchi ha comunicato intanto che "il 20 maggio il Gruppo Piano aveva proceduto alla modifica dei Piani di Zona 2004-2006, 2007-2009 e 2010-2012", quindi ha riferito che "le economie relative ai suddetti Piani di Zona sono di 40.982,45 euro, 73.703,52 euro e 126.197,84 euro. Tali somme saranno utilizzate per l'adozione di piani personalizzati per i minori affetti da disabilità, così come previsto dalla legge regionale 11/2010 e dalla circolare 8 del 28 maggio 2012 dell'assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro che prevede l'obbligatorietà dell'utilizzo delle economie dei Piani di Zona, mediante l'adozione di piani personalizzati per minori disabili".
Il Comitato dei sindaci ha deliberato, inoltre, di "dare priorità all'utilizzo delle economie del Piano di Zona, che consentiranno di attivare piani personalizzati nei confronti dei cittadini che ne hanno già fatto richiesta. Le economie del Piano di Zona 2004-2006 di 40.982,45 euro - ha concluso il Comitato - saranno utilizzate nell'anno 2016 dopo nuovo avviso pubblico per i cittadini che non hanno partecipato alla programmazione prevista dall'avviso del 2014".
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