ERICE. La maggioranza a sostegno del sindaco Giacomo Tranchida perde pezzi. Il consigliere comunale Giovanni Maltese ha ufficializzato la sua adesione al Partito socialista italiano, andando quindi a rinfoltire le file dell’opposizione. Con questo nuovo passaggio la formazione dei socialisti al Consiglio comunale passa a cinque consiglieri, confermandosi come la prima forza politica dell’assemblea della Vetta.
Maltese ha motivato la sua scelta “condividendo l'azione politica e programmatica – ha detto - che in questi ultima anni ha promosso il leader del partito Nino Oddo”. Compiacimento per l’adesione del consigliere ericino è stato espressa dalla segretaria provinciale e da quella comunale del Psi, rispettivamente Vita Barbera e Giusy Miceli, che hanno parlato “del ritorno a casa di un esponente socialista storico”.
E se la minoranza va guadagnando terreno i gruppi schierati con l’amministrazione appaiono invece sempre più in fibrillazione, con diversi consiglieri in rotta di collisione con le scelte dell’esecutivo Trachida, a partire da Santino Alastra, ormai del tutto insofferente nei confronti del movimento “Erice che vogliamo”. Un malessere che va avanti da tempo e che potrebbe portare alla sua uscita dalla maggioranza, ma con il futuro percorso politico ancora tutto da definire.
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