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«Servizio interrotto», il Comune di Mazara denuncia l’Ato

Raccolta nel caos dopo il divieto di scaricare disposto dal commissario della società per fatture non pagate. Cristaldi: condizioni igienico-sanitarie gravi

MAZARA DEL VALLO. «Il Comune di Mazara del Vallo ha presentato formale denuncia nei confronti della gestione commissariale dell’Ato Belice per interruzione di pubblico servizio e per abuso di potere». Lo annuncia il sindaco Nicola Cristaldi che aggiunge: «A nulla sono valse le nostre rivendicazioni perché si provvedesse ad eliminare una condizione di gravità inaudita per le condizioni igienico-sanitarie. Abbiamo anche provveduto ad inviare a tutti gli organi competenti la nostra richiesta di intervento affinché venga con immediatezza riaperta la discarica di Campobello di Mazara o venga indicato altro sito idoneo».

La città, da alcuni giorni, è di nuovo soggetta all’emergenza igienico sanitaria in quanto i cassonetti dei rifiuti sono stracolmi e sacchetti della spazzatura sono riversati sulle strade e sulle piazze. «Qualunque ragione, per noi comunque infondata - osserva il sindaco di Mazara - non può portare la gestione commissariale a decisioni pericolose anche in materia di ordine pubblico. Come sindaco di Mazara del Vallo ho provveduto a dare disposizioni per un intervento straordinario ed interamente sostitutivo del servizio dell'Ato Belice ma tale intervento non può essere realizzato se la Regione non individua la discarica nella quale conferire i rifiuti».

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