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Il Pd propone già i candidati a sindaco a Trapani: Abbruscato fra papabili

«Bisogna discutere sull’opportunità delle primarie e fissare dei limiti temporali certi per il loro eventuale svolgimento»

TRAPANI. La mozione di sfiducia al sindaco Vito Damiano deve ancora essere presentata ufficialmente, lo sarà lunedì mattina, ma già nei partiti si guarda alle prossime elezioni amministrative. E’ il caso del Partito democratico nel quale Maria Concetta Serse (componente della direzione regionale), Danilo Orlando e Tonino Scauso (componenti dell’assemblea provinciale), Francesco Pinello (componente dell’assemblea comunale), pensano alla candidatura di Enzo Abbruscato, attuale capogruppo al consiglio comunale, per le primarie.

I quattro prima evidenziano come “l’azione politica ed amministrativa del governo della città e del sindaco Damiano diventi ogni giorno più inconsistente e perniciosa”. Poi ricordano come il Pd, “su iniziativa e proposta del suo capogruppo Enzo Abbruscato, ha già valutato e deliberato la presentazione della mozione di sfiducia la quale, trovando anche l'approvazione del Psi e le firme dei suoi consiglieri comunali è, tutt'oggi, agli atti del segretario generale del Comune”, spiegano che, per loro, il “il Pd, rispetto a qualunque ipotesi di governi di salute pubblica, debba continuare a svolgere un ruolo di opposizione, senza se e senza ma, come lo stesso Abbruscato, coerentemente con il mandato degli elettori, ha ribadito in consiglio”.Quindi, auspicano che il partito cominci ad avviare il percorso che porterà al “dopo Damiano, scongiurando ciò che accadde nelle fasi antecedenti le amministrative 2012”.

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