MARSALA. La prima seduta operativa del Consiglio comunale ha mostrato lo stato di malessere della maggioranza di centrosinistra. A creare tale situazione, apparsa quanto mai chiara a Sala delle Lapidi, ci sono i ritardi nell'attribuzione delle deleghe assessoriali, la situazione "anomala" di Enzo Sturiano che resta nella duplice veste di assessore e presidente del Consiglio comunale, e quella aperta polemica del Psi con l'amministrazione Di Girolamo. A complicare le cose, ad inizio di seduta,la utilizzazione dei 233.700 euro spettanti al Comune di Marsala dei 5 milioni di euro concessi dal Ministero per le Infrastrutture quale risarcimento per la chiusura dell'aeroporto "Vincenzo Florio" in occasione della guerra in Libia. La somma spettante a Marsala, secondo quanto prevede la condizione posta dal Ministero, dovrà essere utilizzata per la proposta progettuale di un evento da tenersi sul territorio comunale. L'opposizione non si è fatta sfuggire l'occasione per contestare la proposta avanzata dall'amministrazione comunale proprio alla scadenza del termine utile: non un evento, ma ulteriori lavori per rendere utilizzabile una parte del costruendo monumento ai Mille. Naturalmente la proposta è stata osteggiata dalla opposizione, nonostante le rassicurazioni del presidente Sturiano.