TRAPANI. Via libera da parte degli otto Comuni del trapanese (capofila il Comune di Trapani) e dell’Azienda sanitaria provinciale al piano di azione e coesione per i servizi di cura per gli anziani non autosufficienti e per l’infanzia. Nel corso di un’apposita riunione presieduta dal sindaco del capoluogo Vito Damiano, infatti, i Comuni e l’Asp con il manager Fabrizio De Nicola hanno sottoscritto di fatto un accordo di programma per l’adozione di un piano di intervento per tali fasce di età della popolazione interessata e che prevede una spesa complessiva di circa 3 milioni di beuro.
I Comuni interessati, oltre a Trapani, sono quelli di Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice. In particolare il Ministero dell’Interno ha individuato il Comune di Trapani quale Comune capofila del Distretto socio-sanitario D50 per la concessione di adeguati finanziamenti per gli anziani non autosufficienti e per l’infanzia e ciò in base ai piani di intervento già previsti. C’è da dire preliminarmente però che i progetti da portare avanti e realizzare erano stati già oggetto di confronto nel corso di incontri con i rappresentanti sindacali e le forze sociali, nonchè con i rappresentanti delle cooperative sociali e del volontariato.
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