CASTELLAMMARE DEL GOLFO. "Mi dissocio con quanto sostenuto dal sindaco Nicolò Coppola sulla tonnara di Scopello", dichiara il presidente del consiglio comunale Domenico Bucca, il quale interviene per fare precisazioni sul "tormentone" alimentato dalla diatriba tra Legambiente e Comune di Castellammare per quanto riguarda l'esproprio di una parte dell'area in cui ricade la tonnara.
"La mia posizione - afferma essendo componente della maggioranza e sostenitore elettorale del sindaco Coppola - è quella di gran parte della maggioranza poichè con il sindaco abbiamo condiviso altre direttive ed ipotesi. Non si è mai parlato di espropri ma di una sorta di convenzione con la proprietà della tonnara, da attenzionare tramite l'avvocato nominato, per l'accesso alla zona dei magazzini - tiene a precisare Bucca -. Non comprendo inoltre il perchè di questa posizione contro Legambiente. Stiamo sprecando del denaro - conclude -, poichè già con le nomine e le primissime attività abbiamo speso da dieci a quindicimila euro, quando potremmo indirizzare le cifre su altri settori importanti come la manutenzione delle strade". Sulla vicenda interviene anche il locale "Circolo Metropolis" che asserisce: "In riferimento all'annosa questione del libero accesso al mare di Scopello, per il quale ci siamo da sempre battuti, e all'avviso di procedimento di esproprio della strada d'accesso al mare per uso pubblico, chiediamo che il Comune dia seguito, coerentemente con quanto già da tempo iniziato, all'azione di garanzia del libero accesso al mare di Scopello".
Caricamento commenti
Commenta la notizia