TRAPANI. La relazione sull’attività e soprattutto sulle spese della «Trapani-Servizi» (la società che si occupa della raccolta dei rifiuti), con la relativa richiesta di inviare gli atti alla Procura, sarà l’argomento principale, questa sera, della seduta del Consiglio comunale, dopo che giovedì scorso la seduta proprio su tale punto è stata sciolta per il venir meno del numero legale. Ma andiamo con ordine.
Nel corso della seduta di giovedì scorso a Palazzo Cavarretta, il dibattito sulla relazione svolta dall’apposita commissione consiliare d’indagine, presieduta dal consigliere Enzo Abbruscato, non ha avuto neppure inizio in quanto l’assemblea si è divisa: da una parte chi era favorevole a rendere pubblica la seduta, dall’altra coloro i quali invece ritenevano di dover trattare il delicato argomento a porte chiuse. In pratica, la relazione svolta dalla commissione d’indagine sull’ultimo decennio della «Trapani Servizi» si impernierebbe soprattutto sulle spese, ritenute da diversi consiglieri comunali eccessive, sostenute dalla società partecipata dal Comune. Tra le spese contestate, secondo indiscrezioni, vi sarebbero anche corposi aumenti per funzionari della stessa Società.
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