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«Riconoscere il pesce fresco», la campagna di Coldiretti fa tappa a Trapani

La dipendenza dall’estero per gli approvvigionamenti di pesce è passata nel giro degli ultimi quarant’anni dal 30% al 90% e se nei mari italiani si pescano circa 130 milioni di kg di pesce all’anno. Dall’estero ne arrivano oltre 840 milioni di chilogrammi tra fresco e congelato, ai quali va aggiunto quello trasformato, come gamberetti o cozze sgusciate.

Sono i dati diffusi da Coldiretti Pesca che oggi, sabato 12 aprile, al Mercato Campagna Amica di Trapani ha dedicato un’intera giornata alle proprietà organolettiche del pescato, al modo di cucinarlo al meglio e al consumo di pesce fresco, che proviene dai nostri pescatori, veri custodi del mare, per valorizzare il loro ruolo e il loro impegno per la sostenibilità. Il prodotto che si riversa sui banconi dei supermercati e delle pescherie è spesso molto difficile da distinguere da quello nazionale, a causa anche di un’etichettatura obbligatoria sì, ma poco chiara - ha sottolineato la responsabile nazionale di Coldiretti Pesca, Daniela Borriello -. Senza dimenticare il pesce servito ai ristoranti, dove non c’è alcuna etichetta.

L’iniziativa Pesca Amica rientra nell’ambito dei progetti finanziati dal FEAMPA 2021/2027.

Un ampio spazio è stato dedicato alla didattica con i bambini coinvolti nella ruota della stagionalità del pesce e nei giochi marinari, a seguire i percorsi per gli adulti, con i tutor della pesca per svelare i segreti del pescato di stagione, garanzia di qualità e freschezza e i prodotti tipici della pesca e dell’acquacoltura, con tutto il loro valore aggiunto. Protagonista dello showcooking e della degustazione è stoato il cuoco contadino Ciro Princiotta che ha preparato le sarde con cipollotti all'agrodolce.

I segreti per scegliere il pesce fresco

Acquistarlo, laddove possibile, direttamente dal produttore che garantisce la freschezza del pescato;

Verificare sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere la zona di pesca;

Verificare che la carne abbia una consistenza soda ed elastica, che le branchie abbiano un colore rosso o rosato e siano umide e gli occhi non siano secchi o opachi, mentre l’odore non deve essere forte e sgradevole;

Per molluschi e mitili, è essenziale che il guscio sia chiuso;

Per i gamberi verificare che non abbiano la testa annerita;

Meglio non scegliere i pesci già mutilati della testa e delle pinne.

Il falso pesce made in Italy

Nome vero del prodotto spacciato per:

Pangasio del Mekong per Cernia

Halibut per Sogliola

Squalo smeriglio per Pesce spada

Filetto di brosme per Baccalà

Pesce ghiaccio per Bianchetto

Pagro per Dentice rosa

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