Dopo anni di attese sono iniziati i lavori di dragaggio nel porto di Trapani. Gli interventi miglioreranno le condizioni di sicurezza per l’accesso e l’ormeggio delle navi. L’intervento dell’Autorità di sistema portuale del mare della Sicilia occidentale riguarda l’imbocco e il canale di ingresso alle aree di attracco dei traghetti, passeggeri e merci, e la zona centro-orientale, il molo Ronciglio, il molo Sanità, fino all’inizio del terminal aliscafi. I fondali saranno portati a una profondità di meno 11 e meno 10 metri.
L’opera costerà 67,5 milioni del Pnrr, ed è stata aggiudicata a un raggruppamento temporaneo di imprese composto da Rcm Costruzioni srl, Società italiana dragaggi spa e Tecnobuilding srl. La consegna dei lavori è avvenuta il 2 ottobre e il tempo stimato per il completamento è 600 giorni.
«Particolare attenzione è stata rivolta agli aspetti ambientali: è previsto un monitoraggio continuo dei lavori sul quale abbiamo investito circa 1.000.000 di euro, per assicurare un’adeguata protezione dell’ambiente. Il piano è stato concordato con Arpa», ha affermato il presidente dell’Autorità di Sistema portuale, Pasqualino Monti.
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