Più treni da Agrigento per Catania e Palermo. Lo chiedono a gran voce i pendolari che lamentano gli orari di arrivo nei rispettivi capoluoghi. Questo il tema affrontato alla call conference, convocata dal parlamentare Ars Giusi Savarino, presidente della Quarta commissione Ars, a cui hanno partecipato Trenitalia (con l’ingegnere Damagini), Rfi con l’ingegnere Laganà; il dirigente dell’assessorato regionale ai Trasporti, Fulvio Bellomo. Presenti anche i responsabili del comitato spontaneo dei pendolari, con il portavoce, Giacomo Vivacqua ed Alberto Giarrana, che hanno rinnovato le istanze presentate nei precedenti incontri.
«L’assessorato e Trenitalia - spiega Giacomo Vivacqua - hanno preso l’impegno di fissare un incontro tecnico a breve per verificare quali soluzioni possono essere praticate nell’immediatezza per garantire dei treni che consentono di raggiungere Palermo e Catania alle 8. Nei prossimi giorni il comitato incontrerà i sindaci e i deputati del territorio per rafforzare l’iniziativa. Hanno già dato la disponibilità i sindaci dei Comuni di Ravanusa, Campobello di Licata e Canicattì e gli Onorevoli Savarino e Di Paola».
L'articolo di Paolo Picone nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia
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