Non c'è pace per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del comune di Mazara. Sarà ancora il raggruppamento d'imprese A.T.I. Tech Servizi/Icos/Ecoin a garantire il servizio, almeno fino al prossimo 30 aprile. Lo prevede l'ordinanza urgente firmata dal sindaco Salvatore Quinci che di fatto proroga la sua precedente ordinanza con la quale il raggruppamento d'imprese garantiva il servizio in prosecuzione fino al 31 marzo.
Con decorrenza primo aprile, in base alla determinazione del dirigente il servizio doveva essere aggiudicato per cinque anni al raggruppamento d'imprese Multiecoplastic srl con Ecoburgus, ma il Tar Sicilia ha accolto un ricorso del raggruppamento Tech, sospendendo l'efficacia della determinazione dirigenziale del Comune.
Da qui, per garantire la prosecuzione del servizio ed evitare danni all'ambiente e alla salute pubblica soprattutto nel corso dell'emergenza Covd19, la decisione del Sindaco di assicurare il servizio in prosecuzione fino al 30 aprile.
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