Parlare solo di protesta, per il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida è riduttivo. “Trentamila firme - afferma - rappresentano l'istanza di un territorio che, nella fattispecie, dopo avere subìto innegabili danni economici, reclama il suo diritto allo sviluppo”. Sono le trentamila firme della campagna #sevolovoto, a sostegno dell'aeroporto di Trapani Birgi, che un comitato spontaneo ha raccolto tra gli operatori turistici e gli esercenti delle attività commerciali ma anche e soprattutto tra i semplici cittadini, e che oggi verranno consegnati, a Palermo, all'assessore regionale al Turismo Sandro Pappalardo da una foltissima rappresentanza del territorio che “marcerà” con pullman e mezzi privati sul capoluogo dell'isola. All'incontro aveva assicurato la sua presenza (“chiedetemi un appuntamento e sarà fissato”) il governatore della Sicilia Nello Musumeci, a chiusura della “due giorni” degli Stati generali del Turismo di Erice. Qualcuno tra i promotori di #sevolovoto rimane dubbioso sul fatto che sia direttamente il presidente Musumeci a ricevere nelle sue mani la raccolta delle firme. L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.