TRAPANI. La Valle del Belice si avvia verso la completa ricostruzione. Anche se a quasi 49 anni dal sisma che colpì il territorio, tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo, la notte tra il 14 ed il 15 gennaio 1968. La Commissione Ambiente del Senato, infatti, ha approvato una risoluzione, con l' astensione che a Palazzo Madama equivale ad un voto contrario, da parte dei senatori del Movimento Cinque Stelle, della Lega e di Forza Italia, con la quale impegna il governo a concludere la ricostruzione, "soddisfacendo le istanze degli aventi diritto, relativamente all'edilizia privata, il cui ammontare complessivo è stato individuato e quantificato dal ministero delle Infrastrutture e dal coordinamento dei sindaci del Belice" nel 2006. Ed a procedere "al netto dei trasferimenti già erogati", si legge nel documento finale approvato dalla commissione Ambiente del Senato. All' incirca dovrebbe trattarsi di una cifra che oscilla fra i 250 ed il 300 milioni di euro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE