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San Vito, disavanzo da tre milioni

Il sindaco: «Dovuto a una situazione di dubbia esigibilità»

SAN VITO LO CAPO. Il Comune di san Vito Lo Capo fa registrare un enorme disavanzo di oltre 3 milioni di euro, ed il consiglio comunale a maggioranza e con una coalizione che va perdendo qualche pezzo lo approva spalmandolo ed impegnandosi a pagarlo nell’arco di ben 30 esercizi finanziari (vale a dire nell’arco di 30 anni) con rate annuali di 116.400 euro.

E’ questo in estrema sintesi l’esito dopo un lungo e serrato dibattito della seduta del consiglio comunale di San Vito, presieduto da Gioacchino Campo. In particolare, l’approvazione de piano di disavanzo di amministrazione (all’1 gennaio dell’anno in corso) costituiva condizione indispensabile per l’approvazione del bilancio di previsione che dovrebbe essere trattato al più presto. L’amministrazione comunale inoltre aveva fatto tra l’altro rilevare nel suo provvedimento che vi era anche un accantonamento di fondo crediti di dubbia esigibilità di circa 3 milioni e mezzo di euro oltre ad un avanzo vincolato di un milione e mezzo di euro circa.

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