MAZARA DEL VALLO. Il naviglio mazarese dal prossimo 16 agosto entrerà nel periodo del fermo biologico. Lo ha stabilito l'assessore regionale Rosaria Barresi che ha ricevuto mercoledì scorso una delegazione della Confederazione Imprese Pesca Mazara, guidata dal presidente Domenico Asaro.
Il decreto sarà firmato fra qualche giorno. Ha una forbice molto ampia che darà la possibilità alle imbarcazioni, secondo il tipo di pesca che svolgono, la stazza del natante ma anche i sistemi di commercializzazione e i mercati dove trasferire il prodotto pescato, di scegliere una data tra il 16 e il 30 agosto per osservare il fermo pesca che come negli anni scorsi, durerà 30 giorni continuativi, cioè fino al 30 settembre.
«Alla luce della bozza fatta pervenire qualche giorno prima dal funzionario dell'assessorato, la delegazione - afferma il presidente della Confederazione Imprese Pesca Mazara, Domenico Asaro - con motivate giustificazioni, ha espresso il proprio dissenso, prioritariamente per la pesca d'altura riscontrando nell'assessore Barresi la disponibilità a stilare un calendario, rispettoso delle indicazioni Europee e Ministeriali, ma osservante anche delle modalità e delle tipologie di pesca, svolte chiaramente in acque internazionali e per periodo alquanto lunghi».
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