MARSALA. Hanno preso il via gli attesi lavori di allacciamento alla rete idrica urbana da parte degli abitanti dei complessi residenziali di nuova realizzazione. La Edil Costruzioni Siciliana di Favara, aggiudicataria della gara d'appalto ad asta pubblica, presieduta dal dirigente del settore Servizi Pubblici Locali, ingegnere Francesco Patti - grazie ad un ribasso del 29,910 per cento sul prezzo a base d'asta di 172.516,90 comprensivo di 3,516,90 per gli oneri della sicurezza e quindi per un importo netto di 121.969 - ha già avviato i lavori, partiti in ritardo rispetto ai tempi previsti per le lungaggini relative all'aggiudicazione di gara.
Questa era stata infatti, in un primo momento, aggiudicata alla ditta Sida di Francesco Butera di Lamezia Terme che aveva offerto un ribasso del 43,01 per cento. Il successivo esame della documentazione prodotta dalla ditta calabrese, prima della firma del contratto, aveva permesso di accertare che l'impresa non era in regola in fatto di «regolarità contributiva» per cui la revoca dell'aggiudicazione e l'affidamento dei lavori alla Edil Costruzioni Siciliana di Favara che si era classificata al secondo posto. Soltanto dopo la determina di aggiudicazione definitiva da parte del dirigente del settore il via ai lavori per gli allacciamenti alla rete idrica comunale i cui ritardi hanno creato ai nuovi utenti non pochi disagi (ridotti al minimo dagli interventi del personale del Servizio Idrico Integrato curato dal responsabile, architetto Stefano Pipitone).
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