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Castelvetrano, il Comune entra nel Biodistretto

Protocollo d’intesa. Sottoscritto anche da Buseto Palizzolo, Castellammare, Paceco, Calatafimi, Salemi, Gibellina, Poggioreale, Partanna e Petrosino, ente capofila

CASTELVETRANO. Il comune di Castelvetrano aderisce al Biodistretto ”Colture mediterranee”. Firmato un protocollo d’intesa tra diversi comuni del territorio dell’ex Provincia regionale di Trapani. Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Felice Errante, ha reso noto, ieri, che è stato approvato lo schema di adesione al biodistretto “Colture Mediterranee Terre del Bio” e sottoscritto presso il comune di Petrosino, qualche settimana fa. All’incontro che era stato promosso dall’assessorato regionale all’Agricoltura e Attività Produttive dell’ormai ex assessore Nino Caleca, hanno preso parte i Comuni di Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Paceco, Calatafimi-Segesta, Salemi, Gibellina, Poggioreale, Partanna e Petrosino che è stato scelto come comune capofila.

Il Biodistretto, secondo gli aderenti, è allo stesso tempo un progetto e un modello di sviluppo eco-sostenibile, caratterizzato dal coinvolgimento delle comunità locali e da una progettualità fortemente partecipativa, di un’area geografica dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni condividono un accordo per la gestione delle risorse locali, partendo dalle produzioni biologiche per la rigenerazione dell’economia in questi territori attanagliati da un delicato momento congiunturale.

 

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