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Radioterapia al Sant’Antonio di Trapani, Oddo: «Priorità per il territorio»

È intendimento del Governo regionale portare avanti il progetto affinché tutta la provincia possa usufruire del servizio per il quale sono necessari 5 milioni

TRAPANI. «La radioterapia all’ospedale Sant’Antonio Abate» di Trapani rimane una priorità del Governo Crocetta, e proprio per tale motivo bisogna tenere alta l’attenzione affinchè l’iter burocratico prosegua e gli intendimenti si trasformino in azione concreta per dare finalmente risposta ai malati ed alle loro famiglie che da troppo tempo attendono certezze, e soffrono perchè costretti a viaggiare».

Il punto della situazione attuale circa la concreta realizzazione della struttura di radioterapia (che sorgerà in un’area attigua al nosocomio trapanese, e che sarà collegata da un tunnel) viene fatto dal deputato regionale Nino Oddo che è anche componente della Commmissione Sanità all’Assemblea regionale)subito dopo l’invio della richiesta di finanziamento da parte dell’assessore regionale Lucia Borsellino per un importo totale di circa 5 milioni di euro.In pratica, in questo modo - sostiene lo stesso assessore regionale viene confermata l’interesse del Governo regionale per il territorio trapanese affinchè la radioterapia a Trapani diventi una priorità». Nino Oddo mette in un suo documento in evidenza, a tale riguardo, che in questo modo si è data un’inversione di tendenza rispetto alla politica sanitaria attuata dal percedente Governo regionale Lombardo- Russo «che non riteneva opportuno istituire una importante struttura di questo tipo nel nosocomio trapanese, orientandosi piuttosto in altri siti senz’altro anch’essi importanti».

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