Il Luglio Musicale Trapanese ha definito il nuovo cartellone di appuntamenti programmati durante tutto il 2024. L’Ente, sotto la gestione del consigliere Natale Pietrafitta e la direzione artistica di Walter Roccaro, annuncia alla Bit di Milano la sua 76ma stagione dedicata al tema «Favole, fiabe e altri racconti». Un programma che offre un’esperienza di ascolto e fruizione artistica a tutto tondo con i grandi titoli del repertorio lirico, concerti sinfonici e da camera, concerti jazz e spettacoli multidisciplinari. Gli spettacoli si svolgeranno in diversi luoghi della città di Trapani, tra cui il Teatro Giuseppe Di Stefano, grande spazio all’aperto delimitato dai ficus secolari al centro del giardino di Villa Margherita, dove hanno sede gli spettacoli estivi. Ed ancora la città offre palcoscenici urbani e naturali in un perfetto connubio fra musica, architettura e paesaggio: gli eventi saranno allestiti in luoghi storici come il Chiostro di San Domenico, la Chiesa del Collegio dei Gesuiti, il piazzale della Torre di Ligny, ma anche in siti moderni come il Teatro Tonino Pardo. La stagione si apre il 7 aprile con la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, eseguita alla Chiesa del Collegio dei Gesuiti, con la partecipazione del coro del Luglio Musicale Trapanese e di solisti di fama internazionale diretti da Fabio Modica. Il 30 maggio il Pardo ospita il concerto Note d’incanto, con il coro di voci bianche e i cantori solisti del Luglio Musicale Trapanese diretti da Anna Lisa Braschi. Il Teatro Di Stefano offre un ricco programma nel periodo estivo, con spettacoli di grande impatto e significato. Il 12 e il 14 luglio, nel centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini, andrà in scena, con la regia dello specialista Daniele De Plano e le scene di Danilo Coppola, in coproduzione con il Teatro Rendano di Cosenza e l’Associazione Euritmus Teatro Zandonai di Rovereto, l’opera Turandot, ambientata in una Pechino mitica e immaginifica. Il 16 luglio, il Teatro rende omaggio a due giganti del Novecento, Francis Poulenc e George Gershwin, celebrando il 125° anniversario della nascita del primo e il centenario di Rhapsody in Blue del secondo. Il programma comprende il concerto per due pianoforti e orchestra (solisti il pianista Giulio Potenza e il direttore artistico dell’Ente in un omaggio gratuito) e la Sinfonietta di Poulenc, insieme a Rhapsody in Blue (solista Franco Foderà, beniamino del pubblico trapanese) di Gershwin con Alberto Maniaci alla testa dell’Orchestra Sinfonica del Teatro. Il 24 e il 26 luglio sarà la volta del Flauto magico di Mozart. La regista Maria Paola Viano esalterà i connotati fantastici della trama attraverso le suggestioni che la vegetazione imponente di Villa Margherita è in grado di donare; protagoniste saranno, sotto la direzione del giovanissimo Alfredo Stillo, le voci dei giovani vincitori del XIX Concorso Internazionale Giuseppe Di Stefano, la cui giuria sarà presieduta da Luciana Serra. Il 3 e il 5 agosto, sempre al Di Stefano, La Cenerentola di Gioachino Rossini, dramma giocoso basato sulla celebre fiaba di Charles Perrault, in cui la regia di Renato Bonajuto ofrirà un giocoso sviluppo scenico in linea con la musica del grande pesarese diretta dal giovane Mirco Reina. In agosto il Chiostro di San Domenico ospiterà due recital e un concerto jazz: il 10, giorno di San Lorenzo, la giovane Serena Valluzzi - vincitrice di importantissimi concorsi pianistici internazionali - in Racconti visionari alluderà pianisticamente ai racconti di Hoffmann e ai poemi di Bertrand, mentre, il 18, Gabriele Imbesi racconterà con la sua chitarra un Novecento sospeso tra Italia e Spagna e il 25 C’era una volta lo Swing restituirà al pubblico il fascino del primo Jazz eseguito dal Mauro Carpi Trio. Il 31 agosto, davanti alla Torre di Ligny, l'eclettico percussionista Nino Errera interpreterà i suoni della natura. Dal primo al 7 settembre il Chiostro di San Domenico si animerà con una serie di eventi multidisciplinari e innovativi: la New Saxophone Orchestra presenterà un programma eclettico scritto e trascritto per il particolare organico; in Le Goldberg: un’altra versione il capolavoro bachiano sarà eseguito, nella revisione di Carl Czerny, dal pianista Antonio Piricone e danzato dalla Mo.No Dance Company; in IKI - bellezza ispiratrice, il termine giapponese ispirerà un concerto multimediale con il Cavestri Jazz Trio, elaborazioni elettroniche e immagini. Il 13 settembre, il Teatro Di Stefano raccoglierà la carica sensuale e passionale della danza argentina nello spettacolo Tangos, Ecos de mi tierra di S. Larrea e P. Pouchot. Dopo la chiusura della stagione estiva, gli spettacoli avranno luogo presso al Pardo e alla Chiesa del Collegio dei Gesuiti. Il 12 ottobre La furba e lo sciocco di Domenico Sarri, un’opera comica in un atto, su libretto di Pietro Metastasio, sarà presentata con la regia di Matteo Peirone in collaborazione con il Teatro Opera giocosa di Savona. Il 19 ottobre, la Chiesa del Collegio dei Gesuiti accoglierà Le tue Indie sono Roma di Salvatore Passantino, un melologo sacro sulla vita di San Filippo Neri, fondatore della Congregazione dell’Oratorio: l’opera contemporanea, che alterna parti recitate a parti cantate, ripercorre le tappe principali della vita e dell’opera del santo, noto per la sua allegria e il suo amore per la musica. Il 9 novembre si assisterà allo spettacolo La trasformazione di K-Una fertile stagione, un omaggio al centenario della morte di Franz Kafka, per scoprire i rapporti tra l’uomo Kafka e i suoi personaggi, offrendo una nuova prospettiva sul suo universo interiore attraverso la voce di Daniele Pecci - notissimo volto di teatro, cinema e televisione- e la musica eseguita dal duo d’eccezione formato da Franco Mezzena e Stefano Giavazzi. Il 16 novembre si metterà in scena, diretta da Davide Sgobbi, Aci, Galatea e Polifemo di Georg Friedrich Handel, in cui l’amore contrastato dei due giovani protagonisti sarà declinato dal regista Giuseppe Amato sull’attualissimo tema della violenza di genere. Il 13 e il 14 dicembre, Un Natale ancora di Andrea Ferrante testimonierà la capacità della musica colta contemporanea di intercettare la sensibilità e l’attenzione dei giovani e giovanissimi. La stagione si chiuderà il 21 dicembre con il concerto Walt Disney racconta, in cui l'Orchestra del Luglio Musicale Trapanese interpreterà le più celebri colonne sonore dei film d’animazione Disney. La stagione 2024 del Luglio Musicale Trapanese è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana, del Comune di Trapani. Nel video parla il consigliere Natale Pietrafitta