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IL PROGRAMMA

Festival Contaminazioni di Castellammare, la 6° edizione dedicata ad Ilaria Alpi e Miran Hrovatin

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Ilaria Alpi

Al via dall'11 luglio il Festival Contaminazioni di Castellammare del Golfo che quest'anno verrà dedicato alla parola e al ricordo di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Il festival, patrocinato dal Comune di Castellammare del Golfo e alla sua sesta edizione, si prefigge l’obiettivo di recuperare il valore della parola nuda e onesta, a partire da quella dei giornalisti uccisi per il difendere il diritto alla libera informazione.

Si comincia con la la "Parola diritta" il murales dedicato a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin a opera dell’architetto Arianna Maggio e del Laboratorio pittorico per ragazzi, “La voce e il volto di Ilaria”, che verrà inaugurato giovedì 11 luglio alle 18:00 in via Peppino Impastato.

La giornata continuerà con la presentazione del libro di Gigliola Alvisi, “La ragazza che voleva raccontare l’inferno”, e un approfondimento col giornalista di RAI3 Filippo Landi e lo scrittore Luca Briasco sul caso Alpi, presso il Centro Nautico “Eolo”.

Nei giorni successivi verrà dato spazio alla parola dei poeti con Fabio Stassi e i personaggi del suo ultimo romanzo, “Con in bocca il sapore del mondo”, che riprenderanno vita, con le ‘poesie erranti’ lungo le vie del centro storico e finiranno per raccontarsi in un reading a tre voci (Federica Coppola -Alda Merini, Paolo Arena- Dino Campana, Guido Gozzano-Alfonso Prota) a piazza Castello, nel cuore della città antica.

Sabato pomeriggio l'appuntamento con il grande scrittore americano Philip Roth, recentemente scomparso, e la sua “Pastorale americana”. A parlarne, all’interno della sezione “Incontri perduti”, lo scrittore e traduttore Luca Briasco, autore dell’antologia “Americana”, libri, autori e storie dell’America contemporanea.

Domenica pomeriggio Luigi Lo Cascio, questa volta non nelle vesti di attore, ma di scrittore presenterà e leggerà brani dal suo romanzo “Ogni ricordo un fiore”, recentemente insignito del premio “Ciullo d’Alcamo 2019.

La manifestazione si concluderà con un concerto afro-beat-funk con Tommaso Miranda, Domenico Sabella e la Soul Train Band presso la birreria Hoppy nella zona pedonale del Corso Garibaldi.

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