SAN VITO LO CAPO. La Sicilia che vince ha bisogno di un voto: il vostro. Un gesto individuale che farà bene a tutti. Soprattutto a quei monumenti, siti e borghi da valorizzare, restaurare e salvare. Una sorta di mobilitazione affettiva, una geografia sentimentale di luoghi visibili agli occhi di tutti.
Perché, grazie al censimento nazionale «I luoghi del cuore» promosso dal FAI (con Intesa Sanpaolo), votare fa rima con salvare: basta andare su www.iluoghidelcuore.it. E se, nella classifica generale provvisoria, a pari merito, tra i fanalini di coda con un voto troviamo (giusto per citarne alcuni) l' Orologio di Villa Reale di Monza Brianza, il Castello di Aiola di Massa o la Chiesa della Misericordia di Torino (tutti al 14257esimo posto), nella top ten svetta l' ottava posizione della tonnara di San Vito Lo Capo con 2163 voti mentre la fontana del milite ignoto di Augusta si piazza al trentesimo con 1308 voti e la chiesa di Santa Maria Maddalena di Ciminna al quarantesimo posto con soli 195 voti in meno.
La novità dell' edizione 2016, oltre ai premi per i primi tre siti (che riceve ranno, rispettivamente, 50, 40 e 30 mila euro) è che verranno premiate anche le grandi mobilitazioni: quest' anno, infatti, saranno attribuiti 7 mila euro a quelli che avranno ottenuto più di centomila voti; 4 mila a quelli che superano i cinquantamila voti mentre al «luogo del cuore» più votato all' interno delle filiali Intesa Sanpaolo saranno consegnati 5 mila euro.
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