ERICE. Si sono da poco concluse ad Erice le riprese del film “In guerra per amore” con la regia di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Per un mese il borgo medievale s’è trasformato in un set cinematografico, con scenografie e ambientazioni che rimandano al periodo della fine del fascismo e dello sbarco degli americani in Sicilia per arrivare fino al primo dopoguerra. Davanti la telecamera, con piccole parti o come semplici comparse, anche tanti ericini e trapanesi selezionati durante i casting fatti al teatro Gebel Hamed lo scorso settembre.
E per un mese ad Erice s’è respirata un’atmosfera davvero particolare, con un intero paese mobilitato e quasi cento persone, tra tecnici, attori e staff, arrivate nel borgo per le riprese. Ultimate le scene girate in Vetta, il sindaco Giacomo Tranchida ha chiesto alla produzione e al regista e attore Pierfrancesco Diliberto di permettere alla città di Erice di dedicare il film “In guerra per amore” a Sebastiano Bonfiglio, importante sindacalista e sindaco del Comune di Monte San Giuliano, originario della frazione di San Marco, ucciso nel 1922 in un agguato mafioso in località Gianguzzo, lungo la strada che collega la Vetta a Valderice.
Una figura passata nella storia dell’Agroericino per le sue battaglie in difesa dei contadini e per essere stato tra i primi a sostenere l’esigenza di spostare la sede del Comune a valle, nel territorio di San Marco.
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